Un futuro senza tumori del sangue, AIL lancia la nuova campagna di comunicazione integrata dedicata al 5×1000.
Con questo spot si vuole raccontare la visione dell’associazione, una visione ambiziosa ma non utopica: un futuro senza tumori del sangue. L’idea creativa si è espressa attraverso un espediente narrativo che nel film diventa un elemento ricorrente, ovvero gli occhi degli operatori AIL che distolgono lo sguardo dal presente per proiettarlo in un futuro pieno di vita.
Nella campagna stampa questa visione si traduce in una multisoggetto: qui i protagonisti sono i pazienti che riprendono possesso della loro vita, raggiungendo i propri traguardi con il camice ospedaliero, come se nella foga non avessero trovato il tempo di cambiarsi.
AIL impegnata da 55 anni nella lotta contro i tumori del sangue, è attualmente la settima associazione per numero di preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi, confermando la tendenza negli anni che vede sempre AIL tra le prime scelte dei cittadini. Ogni anno circa 180 mila persone hanno voluto destinare il 5×1000 ad AIL e sostenere la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma. Secondo l’ultima rendicontazione al “Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca” e al “Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”, i fondi impiegati a sostegno di importanti progetti di Ricerca scientifica e di servizi di cura e assistenza ai pazienti ematologici e alle loro famiglie, sono stati 6.558.256€.